giovedì 30 giugno 2011

Ombra di Velluto - Lyna Ring


Chi abita in quella casa ? È assurdo che non si veda mai uscire o entrare nessuno. Eppure c'è un gatto...
La famiglia di Mariasole si è trasferita nella villetta il cui giardino confina con un edificio dall'aspetto antico. Un gatto dal pelo lungo e nero che scatena fremiti e sensazioni sconosciute, un muro che muro non è, cunicoli e porte invisibili. Mariasole cercherà di scoprire chi sia il ragazzo dagli occhi color ghiaccio che le abita accanto. "Curiosity killed the cat" ma non in questo caso.
Qui a rischiare la pelle è la ragazza. Il vicino dalle iridi grigie e dall'aria gitana, infatti, è un po' troppo aggressivo, agile, silenzioso. Come un gatto appunto, e questo non è il suo unico ineffabile segreto.




Per chi ancora stia cercando storie di vampiri, questo è il libro che fa per voi. La lettura di questo romanzo è semplice e lineare, porta alla conclusione in men che non si dica seppur la consistenza del libro non sia da nulla ( 345 pagine!). La storia, pur iniziando in modo non tanto originale (Una ragazza si trasferisce in un nuovo paese con la famiglia...), presto si evolve e incuriosisce, soprattutto per l'alone di mistero che crea e avvolge tutta la narrazione. Fin da subito è chiaro il centro di tutto questo mistero: La casa del vicino. Chi è questo vicino? E perchè si vede in giro sempre e solo il gatto, che pure lui appare alcune volte "strano"? Mariasole, appassionata di letture horror, non manca certo di curiosità. Ma quanto le costerà la sua ficcanasaggine? L'incontro con il vicino, Hermes, non farà che accentuare questo suo lato del carattere, si sentirà inevitabilmente attratta da lui che, pur essendo bello anzi, da togliere il fiato, non ha di certo un carattere amichevole e non mancheranno le volte in cui il suo agire incuterà alla ragazza paura. Ma tra loro nasce qualcosa, che non crescerà di certo con serenità. Saranno molti gli eventi che turberanno Hermes e che metteranno a rischio la vita della ragazza, che comunque non desiste mai dall'avvicinarsi al suo vicino che, dal canto suo, sembra ricambiare il suo interesse. La storia è molto piacevole, anche se alcune cose mi hanno lasciata un pò interdetta. Mi aspettavo che Nadir, il mondo da cui viene Hermes e i suoi simili venisse più argomentato, descritto... ma forse ci sarà un'altra occasione? E la fine, la conclusione della storia, forse sono proprio una romanticona ma mi aspettavo veramente di più, molto di più dalla fine. In sostanza il libro è molto carino e io lo consiglio a chi è appassionato di questo genere.

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